Se si pensa al calcio italiano, le prime squadre che ci vengono in mente, oltre alla Juventus, sono le milanesi: il Milan e l’Inter. Il motivo è semplice, il Milan è la squadra italiana più titolata in Europa, mentre l’Inter è la seconda squadra più titolata in ambito italiano, dietro alla sola Juventus, ed è l’ unica squadra italiana capace del triplete: Campionato, Champions League e Coppa Italia in una sola stagione.
Il Milan infatti, ha vinto ben 7 Champions League, 5 Supercoppe UEFA, 2 Coppe delle Coppe e altri titoli ancora, oltre ai ben 18 scudetti italiani, le 5 Coppe Italia e le 6 Supercoppe Italiane. Anche l’Inter, ha vinto 18 scudetti, ma ha vinto 7 Coppe Italia e 5 Supercoppe Italiane. In Europa invece ben 3 Champions League, 3 Coppe UEFA e 1 Mondiale per Club.
Da qualche anno però, entrambe le milanesi hanno perso la stoffa che avevano negli anni 80, 90 e 2000. Questo periodo buio, per l’Inter comincia nel 2012, due anni dopo l’impresa del triplete di Mourinho, mentre per il Milan è leggermente più recente, ossia dal 2013. Andiamo a vedere di cosa si tratta.
Cessioni e mercato sbagliato
Analizzando la classifica di quegli anni, nel 2012 l’Inter di Stramaccioni si piazzò al 6° posto, mentre il Milan arrivò 2°, nel 2013 l’Inter toccò l’apice del disastro piazzandosi al 9° posto, il Milan invece arrivò 3° seppur non offrendo un bel gioco. Il 2014 fu disastroso per entrambe le milanesi, con l’Inter che arriva 5° ed il Milan addirittura 8°. Nel 2015, l’Inter si piazza all’8° posto dopo una stagione disastrosa, ed il Milan di Inzaghi riesce a fare peggio, piazzandosi al 10° posto.
Nella stagione attuale, l’Inter dopo un ottima campagna acquisti ed un grande inizio, si ritrova al 4° posto, mentre il Milan ancora fa fatica a ritrovare la sua vera identità e si ritrova al 6° posto. Questi risultati scarni, sono dovuti soprattutto ad uno sbagliato mercato da parte di entrambi le squadre.
Difatti l’Inter, dopo il triplete, fece errori madornali, non ringiovanendo la rosa e acquistando giocatori mediocri, come Juan Jesus, Ranocchia e altri ancora. Il Milan invece fece l’errore opposto. Cedette i suoi migliori giocatori, Ibrahimovic, Thiago Silva, cercando di rimpiazzarli con giocatori mediocri come Pazzini, Zapata, Montolivo e altri ancora.
I tifosi provenienti da tutta Italia di entrambe le squadre, aspettano con ansia il momento per poter finalmente festeggiare la conquista di un titolo all’interno delle ville per feste Roma, Milano, Torino o ovunque siano, e sperano che questo sia solamente un breve periodo buio che si risolverà al più presto.