Le tre categorie più importanti di visti per l'Australia sono i visti studio noti come student visa, i visti lavoro noti come work visa e i visti lavoro vacanza noti come working holiday visa. Se si è in cerca di suggerimenti o di una consulenza in proposito, ci si può rivolgere a un agente di immigrazione, che rappresenta l'unica figura che è autorizzata a fornire un aiuto in cambio di denaro occupandosi della richiesta dei visti; è indispensabile, tuttavia, affidarsi a un professionista abilitato, e cioè iscritto presso la Mara, la Migration Agents Registration Authority.
Per alcune tipologie di visto necessarie per trasferirsi in Australia, ci potrebbe essere la necessità di mettere a disposizione dei documenti in allegato: ovviamente essi non possono essere in italiano, ma devono essere tradotti in inglese e poi validati da un traduttore Naati. Anche in questo caso, è importante fare riferimento unicamente a traduttori ufficiali; in caso contrario, i documenti non saranno ritenuti validi. In Italia non è così semplice individuare un traduttore Naati, ma una soluzione alternativa c'è, e consiste nel far tradurre i documenti da un'agenzia specializzata e poi procedere con la certificazione in tribunale, tenendo presente che i costi potrebbero essere piuttosto elevati.
Chi vuole ottenere il visto lavoro vacanza non ha bisogno di sottoporsi ad alcuna visita medica nel caso in cui nelle risposte che fornisce nel modulo di richiesta del visto stesso non abbia segnalato nulla di sospetto o di strano. Ovviamente c'è da capire che cosa si intende per "sospetto" o "strano": per esempio, l'aver vissuto in un luogo in cui è forte il rischio di malattie contagiose. Per il visto lavoro e per il visto studio, invece, la visita medica è sempre necessaria. Essa può essere svolta in un Bupa Medical Visa Services, ma solo se ci si trova già in Australia; in caso contrario ci si può recare da un panel physician, in una clinica a Roma, a Milano o a Messina. La visita a cui ci si sottopone può essere molto scrupolosa, includendo l'analisi del peso e della vista e quella delle urine, oltre agli esami del sangue. A seconda del visto che si richiede, il costo di una visita può andare da un minimo di 200 a un massimo di 400 dollari australiani.
Ovviamente, il visto è indispensabile per vivere in Australia, e il sistema di immigrazione locale è molto restrittivo. Il sito ufficiale a cui si può fare riferimento è Border.com.au, dove sono presenti tutte le informazioni aggiornate che è necessario conoscere. Vale la pena di sapere che per ogni visto sono previsti dei requisiti ben specifici: per esempio il livello di conoscenza della lingua inglese, l'età massima, i fondi economici di cui si può disporre, il tipo di professione che si svolge, eccetera.
Giuliana Bonifacio esperta di traduzioni a Udine e provincia può essere il professionista che cercate per la traduzione dei documenti necessari all'ottenimento dei visto desiderato. Tra questi documenti le traduzioni asseverate o legalizzate del casellario giudiciale o carichi pendenti.