Arriva dalla Germania la grande sorpresa dei quarti di finale di Champions League, dove la cenerentola Wolfsburg ha sconfitto per 2-0 i maestri del Real Madrid, che venivano dall’ importante successo per 2-1, nel classico contro il Barcellona, disputato sabato al Camp Nou.
I tedeschi, che sono la squadra di un’ importante casa automobilistica tedesca, che ha numerose filiali in grandi città nel mondo, come ad esempio la Wolkswagen Roma.
La partita
I padroni di casa, si trovavano per la prima volta ad affrontare un quarto di finale della massima competizione europea, a differenza degli avversari alla 33 partecipazione e con ben 10 Champions League in bacheca, ma la differenza di blasone non si è vista in campo.
Il tecnico del Wolfsburg,Dieter Hecking, ha preparato la gara in maniera perfetta, bloccando Cristiano Ronaldo mentre il tecnico madrileno Zinedine Zidane, non è riuscito a fermare i contropiedi dei tedeschi, ed è finito sul banco degli imputati.
Dopo un inizio timoroso, il Wolfsburg esce allo scoperto e provandoo a colpire in contropiede con Schurrle, che viene toccato in area di rigore da Casemiro e l’ arbitro, l’ italiano Gianluca Rocchi, non può far altro che fischiare un calcio di rigore; sul dischetto si presente lo svizzero Ricardo Rodriguez, in passato finito sul taccuino dei dirigenti del Madrid, che spiazza Keylor Navas e fa 1-0.
Galvanizzati dal vantaggio i tedeschi non mollano e al 25 si portano sul 2-0; l’ azione parte dal talento Draxler, che serve in diagonale Bruno Henrique, che crossa dal fondo per Arnold, che supera per la seconda volta Navas.
Nella ripresa il Real attacca forte per cercare di riaprire una partita e il discorso qualificazione alla semifinale, che prima del fischio d’ inizio sembrava scontata, ma oggi per sfortuna di Zidane, Cristiano Ronaldo è in giornata no e non riesce e mettere a segno un gol, dopo che nelle precedenti otto gare ne aveva messi a referto ben 13.
Il Real Madrid non riesce a pungere, anzi è il Wolfsburg a sfiorare la rete del 3-0 con Schurrle che in contropiede calcia alto a tu per tu con Keylor Navas.
A fine gara i giocatori del Real, escono dal campo affranti mentre il pubblico della Wolkswagen Arena tributa una standig ovation alla squadra e a mister Hecking, che ha preparato una partita perfetta dal punto di vista tattico.
Il Ritorno
Ora per il Wolfsburg c’ è l’ esame più duro, il 12 aprile infatti si giocherà al Santiago Bernabeu e la squadra tedesca dovrà difendere i due importantissimi gol di vantaggio per scrivere un’ altra pagina della sua storia, conquistando la semifinale, del massimo torneo continentale.