La senzatetto del Cardarelli accolta dai Rom di Scampia
Lo slogan “Napoli città rifugio”, tanto caro al sindaco Luigi De Magistris, diventa “Scampia quartiere rifugio”. Il Comune di Napoli non è riuscita a trovare una sistemazione per Rosaria Armonia, la donna 43enne che dormiva su una panchina davanti all’ospedale Cardarelli.
La storia della senzatetto è stato portata alla ribalta da Alfredo Di Domenico, meglio noto come Bukaman. Quasi tutti i giornali si sono occupati della vicenda, gli unici a girare la faccia dall’altra parte sono stati quelli della “Napoli bene”. Evidentemente in questi giorni erano troppi impegnati a preparare festicciole natalizie e mega cenoni per una beneficenza che non verrà mai fatta. Per fortuna non tutti i cittadini sono egoisti e alla fine Rosaria Armonia è riuscita a trovare una sistemazione nell’Auditorium di Scampia, luogo dove già ci sono 40 famiglie di etnia Rom. La senzatetto ha ritrovato il sorriso grazie anche all’entusiasmo con cui è stata accolta dai “residenti”. Il lieto fine della vicenda si è avuto grazie all’intervento di Ciro Esposito, consigliere dell’ottava Municipalità. Alla fine i bistrattati Rom danno una lezione di vita a tutti quei cittadini che si è riempiono la bocca di parole ma non fanno nulla concretamente. Ormai è chiaro che l’accoglienza arriva sempre da chi sta peggio. Rosaria Armonia ha dichiarato: “Sono felicissima dell’opportunità che mi è stata concessa. Sarà sempre grata al consigliere Esposito, ma in primis devo ringraziare quanti, in questi giorni, mi hanno aiutata. A partire da Alfredo Di Domenico”.
Pubblicato da Alfredo Di Domenico su Lunedì 18 dicembre 2017
Fonte: La senzatetto del Cardarelli accolta dai Rom di Scampia