Da anni ormai il nostro paese sta cercando di attuare delle politiche mirate al fine di contrastare l’eccessiva crescita dei rifiuti e in particolare il problema del loro successivo smaltimento. La costante crescita della produzione agricola, industriale ma anche domestica ha causato un aumento vertiginoso della produzione dei rifiuti, che in alcuni casi devono essere obbligatoriamente smaltiti con l’aiuto di ditte specializzate nel settore. Queste ditte assicurano ai loro clienti un lavoro svolto nel pieno del rispetto delle normative vigenti in merito, che prevedono anche secondo la nuova normativa, la compilazione di un apposito Registro carico scarico rifiuti per tracciare nel dettaglio tipologia di rifiuto e trattamento. La legge stabilisce che i suddetti registri devono conservati in ogni sede di stoccaggio, produzione, smaltimento e recupero. Per contrastare la crescita della produzione dei rifiuti è importante attuare una politica di vita che miri al loro riutilizzo.
L’olio di cottura dei cibi
La maggior parte delle persone non riutilizza mai l’olio che usato per cuocere i cibi e generalmente questo viene gettato nei lavandini e dopo un lungo viaggio va purtroppo a finire nelle falde, nei bacini idrici e nei mari, causando un forte inquinamento. E’ importante sapere che l’olio può essere riciclato e utilizzato altre sei volte. Di seguito sono illustrati i passaggi per filtrare l’olio utilizzato, definito esausto e poterlo poi usare di nuovo.
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Gli strumenti necessari sono: della garza, un elastico, una schiumarola e un barattolo di vetro con il coperchio.
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Far raffreddare l’olio di cottura e pulire eventuali residui di cibo al suo interno con l’aiuto di una schiumarola.
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Versare l’olio nel vasetto di vetro, precedentemente avvolto in un una garza, che ha la funzione di filtro.
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Chiudere con il coperchio il vasetto.
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Conservare l’olio in frigorifero oppure in freezer, dove potrà rimanere al massimo per sei mesi.
Il suo riutilizzo
L’olio può essere riutilizzato per vari scopi, non necessariamente per la cottura di altri cibi, ad esempio è possibile impiegarlo per alimentare le lampade ad olio, per ungere strumenti di vario genere, come la pala da neve, per fare saponette e creme e come combustibile per ricavare il biodiesel. Sono sempre più numerosi i Paesi in tutto il mondo che stanno attuando una politica del riciclo dei rifiuti, possibile anche grazie a numerose campagne pubblicitarie informative e di sensibilizzazione dei cittadini verso la raccolta differenziata. Il riciclo è un modo intelligente per limitare la produzione di rifiuti e riutilizzarli.