Il Gres Porcellanato è ancora uno dei migliori pavimenti?

Quando si ristruttura la propria abitazione si devono avere bene in mente alcune informazioni e caratteristiche ben precise. Questo perché le scelte possono variare in maniera drastica a seconda di materiali ed esigenze. In particolar modo, la scelta del materiale adeguato al pavimento può essere molto ardua.

Tra i materiali più diffusi negli ultimi tempi troviamo sicuramente gres porcellanato. Si tratta di un materiale che può essere utilizzato, fondamentalmente, in tutti gli ambienti, grazie alla sua grande versatilità: parliamo di cucina, bagno, salotto e così via. Proprio questa sua versatilità l’ha reso molto apprezzato e particolarmente diffuso, anche nei vari negozi in rete. Online sono presenti molti portali che offrono la possibilità di acquistare un pavimento di questo tipo a prezzi abbastanza scontati (puoi controllare qui). Ma vediamo nel dettaglio di cosa stiamo parlando.

Gres porcellanato: info utili

Quando parliamo di gres porcellanato facciamo riferimento essenzialmente ad una ceramica a pasta dura, compatta, la quale non presenta porosità. D’altronde, proprio la parola gres fa riferimento alla compattezza della piastrella e alla sua resistenza. L’impasto, di argilla magra, viene cotto al forno ad almeno 1200°, fino a raggiungere lo strato di impermeabilità necessario.

Tra i vari materiali disponibili, il gres porcellanato è quello che presenta i valori di porosità e di assorbimento di acqua più bassi: si parla dello 0,5%. A questo dato è collegato il grado di resistenza alla flessione, ovvero la massima tensione a cui il materiale può essere sottoposto prima di rompersi. Oltre a ciò, il gres porcellanato è particolarmente resistente all’abrasione: si tratta della resistenza che oppone la superficie all’azione di corpi e materiali a contatto con questa.

Questo rende il gres porcellanato anche molto indicato per ambienti come il bagno e la cucina, poiché garantisce livelli di igiene molto elevati: ciò principalmente è dato dalla superficie vetrata, che rende la piastrella idrorepellente.

Gres porcellanato: non è ceramica!

Parlando di questo materiale così particolare, andrebbero fatte delle precisazioni. In modo specifico, la distinzione che dovrebbe essere chiara prima della scelta è quella relativa alle differenze con la ceramica. Il gres porcellanato è un materiale ceramico, ma non è tecnicamente una ceramica vera e propria.

Le piastrelle di gres porcellanato sono dotate di una struttura vetrosa, che è data dalla temperatura alta di cottura. Rispetto alla ceramica classica, il gres è compatto e ha caratteristiche tecniche molto elevate: la durezza della superficie è una caratteristica tipica di questo materiale, nonché una enorme resistenza all’usura e ai carichi. Viste queste caratteristiche, molti optano per sceglierlo come materiale per pavimenti da esterni.

Vantaggi del gres porcellanato:

  • Resistenza agli urti;
  • Resistenza alle abrasioni;
  • Resistenza all’usura;
  • Resistenza alle scalfitture;
  • Resistenza agli agenti chimici;
  • Resistenza alle sollecitazioni;
  • Resistenza alle macchie.

Gres porcellanato: differenti tipologie

In commercio esistono differenti tipologie di Gres porcellanato. Queste hanno caratteristiche ben precise, e in particolar modo differiscono per qualità estetiche e formati: la scelta è senza dubbio legata ad esigenze personali, soggettive. Prima della scelta bisognerebbe considerare l’ambiente in cui deve avvenire la messa in posa. A differenza di altri materiali, che magari richiedono di rimuovere totalmente il pavimento pre esistente, nonché modifiche varie per esempio ai battiscopa, il gres porcellanato nella sua forma sottile consente di trovare soluzioni differenti a seconda del tipo di intervento, garantendo una facilità di messa in posa da non sottovalutare.

Grazie alle dimensioni ridotte e alla leggerezza, riesce ad adattarsi a tutte le tipologie di ambienti e di effettuare degli interventi volti al recupero che con altri materiali sarebbero impossibili. Il gres porcellanato sottile può essere spesso anche solo 3 millimetri, e soprattutto è eco compatibile: vengono utilizzati dei materiali riciclabili.

Ma possiamo anche optare per un gres porcellanato effetto legno, ovvero un prodotto che imita il legno nelle sue qualità estetiche. Allo stesso modo, il gres effetto pietra è altrettanto diffuso e apprezzato. La superficie, in questo caso, è irregolare e antiscivolo: senza dubbio è l’ideale per esterni. E ancora, il gres effetto marmo è impressionante per somiglianza con il marmo: vengono utilizzate delle tecniche di smaltature digitale per realizzare le varie caratteristiche estetiche.

Altra distinzione essenziale riguarda il gres a tutta massa, quello smaltato e quello levigato: nel primo caso parliamo di un gres omogeneo, che non presenta strati decorativi superficiali; nel secondo caso, invece, parliamo di una piastrella su cui viene applicato uno smalto, per ottenere un prodotto esteticamente di qualità, ma meno uniforme; il gres levigato, invece, subisce una lavorazione all’uscita dal forno che rende la superficie a specchio.