Ogni imprenditore deve conoscere come finanziare l’apertura di un’azienda e come pianificare questo finanziamento. Infatti, è essenziale avere una strategia di finanziamento ben definita prima di avviare una nuova azienda. Solamente in questo modo si può ottenere un successo a lungo termine. Al contrario, senza un’adeguata pianificazione finanziaria, l’azienda potrebbe andare incontro a numerosi rischi.
Quindi, per redigere un efficace piano finanziario, bisogna informarsi adeguatamente sui finanziamenti e contributi a fondo perduto disponibili per il 2024. Scopriamo insieme come funzionano queste tipologie di finanziamento.
Valutare le esigenze finanziarie della tua nuova azienda
Per capire come finanziare l’apertura di un’azienda è necessario valutare le esigenze finanziarie specifiche della nuova impresa. Quindi, si consiglia di creare un budget dettagliato, contenente delle stime dei costi iniziali e di quelli operativi della futura azienda. Le stime devono essere accurate, per cui è meglio rivolgersi ad un esperto del settore che saprà formulare delle stime precise e affidabili.
Finanziamenti e prestiti bancari
Sapere come finanziare l’apertura di un’azienda è essenziale prima di richiedere un finanziamento o un prestito bancario alla banca o ad un istituto finanziario. In seguito, ogni soggetto deve presentare un business plan ottimale all’ente selezionato. All’interno di questo piano strategico-operativo bisogna presentare il progetto, mostrando le analisi di mercato, le strategie di marketing che saranno adottate e il piano economico-finanziario.
Con il business plan, la banca può individuare facilmente tutti i possibili rischi aziendali. Quindi, è fondamentale fornire delle solide garanzie per fare in modo che il proprio progetto venga approvato e finanziato.
Tendenzialmente, le banche e gli istituti finanziari attuano dei finanziamenti agevolati e prestiti a fondo perduto per i neolaureati disoccupati e per i giovani under 35. Inoltre, sono anche presenti dei fondi europei o regionali con credito agevolato per le nuove startup presenti sul mercato.
Contributi a fondo perduto disponibili per il 2024
Nel 2024 sono stati attivati diverse tipologie di finanziamenti a fondo perduto, tra cui:
-
ON-Oltre Nuove Imprese a Tasso Zero: è un insieme di finanziamenti a fondo perduto e a tasso agevolato rivolti alle startup fondate da giovani tra i 18 e i 35 anni oppure da donne. Per richiedere questi finanziamenti è necessario caricare il business plan sul sito web Invitalia;
-
Resto al Sud: è dedicato esclusivamente alle imprese situate nel Mezzogiorno, in alcune regioni del centro Italia e nelle isole minori del Centro-Nord. I fondi sono rivolti alle nuove imprese e ai liberi professionisti con meno di 56 anni. Inoltre, solo il 50% delle agevolazioni sono erogate come dei contributi a fondo perduto, mentre il restante 50% è un finanziamento con garanzia da parte del Fondo di Garanzia PMI;
-
Digital Transformation: sono delle agevolazioni rivolte a sostenere i processi di trasformazione digitale e tecnologica delle catene produttive delle micro, piccole e medio imprese (MPMI);
-
Smart and Start Italia: sono incentivi a fondo perduto destinati allo sviluppo delle startup innovative nel Paese. Le aziende che possono richiedere i finanziamenti non devono essere formate da più di 60 mesi. Inoltre, le imprese richiedenti dovranno seguire un corso di tutoraggio tecnico-gestionale per 12 mesi;
-
Hard to Abate: è un finanziamento volto a sostituire almeno il 10% del metano e dei combustibili fossili utilizzati in determinati processi produttivi con idrogeno rinnovabile o diminuendo le emissioni di carbonio;
-
ISI Inail: sono finanziamenti pubblici rivolti alle imprese e agli enti del Terzo Settore. Queste imprese devono rispettare determinati obblighi assicurativi e non devono aver già ricevuto altri finanziamenti pubblici;
Adesso sapete come finanziare l’apertura di una nuova azienda tramite questi finanziamenti a fondo perduto.
Microcredito e cooperative di credito
Il microcredito è una forma di finanziamento con un importo modesto rivolto alle nuove microimprese. Quindi, il microcredito è un’ottima soluzione per finanziare delle piccole realtà imprenditoriali che non possono fornire sufficienti garanzie alle banche. Per questo motivo, solitamente il microcredito viene erogato da cooperative di credito, che non richiedono notevoli garanzie.
Errori da evitare quando si cerca finanziamento
Il principale errore che molti imprenditori commettono è quello di mostrare alla banca un business plan non attendibile. Questo è un errore da evitare perché è necessario presentare sia i punti di forza della startup che quelli di debolezza all’interno del documento. In questo modo, si possono effettuare delle valutazioni affidabili sui possibili rischi finanziari. Quindi, è indispensabile redigere un business plan che rispecchi perfettamente la situazione aziendale, senza nascondere i dati negativi.
Ora conoscete come finanziare l’apertura di un’azienda, per cui non vi resta che presentare la vostra domanda di finanziamento per lanciare una startup sul mercato.