Piastrelle in ceramica, klinker, gres, cotto e vetro: quali scegliere?

In commercio esistono molti tipi di piastrelle che variano in base al tipo di impasto ed alle tecniche di lavorazione, adattandosi ad ogni uso e funzione. Vediamo quali sono le principali.

La ceramica è storicamente uno dei materiali più scelti per il rivestimento di pavimenti e pareti. Le ceramiche sono molto apprezzate in edilizia per la loro bassa conducibilità termica, la durezza, l’impermeabilità e la resistenza all’usura, al calpestio, alle macchie ed ai carichi. Dotate di particolari rifiniture che le rendono facili da pulire e ripristinare, le piastrelle in ceramica possono comodamente essere adagiate su una pavimentazione pre-esistente con il solo collante. Con le piastrelle in ceramica, inoltre, è possibile dar vita ad innumerevoli decori, dall’effetto legno all’effetto marmo ed ai mosaici, poiché le rese estetiche sono molteplici.

Dalle straordinarie doti di inalterabilità, il klinker ceramico, o clinker, è un materiale resistente, duro e resistente al gelo ed agli sbalzi di temperatura, grazie al processo di cottura lenta che gli conferisce un alto livello di vetrificazione. Con una percentuale di assorbimento dell’acqua inferiore all’8%, il klinker ceramico è impenetrabile da oli e grassi e resistente agli urti, alle abrasioni, alle forti sollecitazioni meccaniche ed all’azione corrosiva degli agenti atmosferici. Adatto sia agli interni che agli esterni, è molto apprezzato non nolo nell’edilizia residenziale ma anche nell’ambito industriale, sportivo e dell’arredo urbano.

Realizzato con tecnologie all’avanguardia, il gres porcellanato è una ceramica a pasta compatta, dura e non porosa. Esteticamente di grande impatto, il gres imita verosimilmente i pavimenti di altri materiali pregiati come marmo, legno e pietra, garantendo un’ineguagliabile resistenza alle abrasioni, agli urti ed alla flessione. Privo di impermeabilizzanti chimici, non emette esalazioni e, diversamente da alcune pietre naturali, non sprigiona Radon ed altri gas radioattivi. Il processo di colorazione consente di riprodurre venature, sfumature e screziature riconducibili ai materiali di pregio, ad un prezzo contenuto. Per farvi un’idea degli effetti che è possibile ottenere con il gres porcellanato, vi invitiamo a prendere visione delle Collezioni Ceramiche Cisa. Un pavimento in gres porcellanato permette, in buona sostanza, di ottenere effetti estetici del tutto simili a quelli di altri materiali pregiati e delicati, beneficiando delle caratteristiche tecniche del gres porcellanato che, per la sua composizione, non soffre gli stress climatici come sbalzi di temperature ed umidità, e non necessita di trattamenti periodici specifici. Prodotto nel rispetto dell’ambiente, il gres non trattiene sostanze organiche e batteri, che possono causare allergie e disturbi di varia natura.

Materiale artigianale dalle calde sfumature cromatiche che spaziano dal giallo al rosato e dal rosso al marrone, il cotto dona eleganza e calore a qualsiasi ambiente. Appartenete alla grande famiglia della ceramica, il cotto si ottiene con un particolare trattamento di cottura dell’argilla e richiede un’accurata manutenzione per preservare la propria integrità fisica ed estetica nel tempo.

Particolarmente indicate per il rivestimento di bagni e cucine, le piastrelle in vetro permettono di portare luce nell’ambiente, creando un’atmosfera moderna ed elegante. Alcuni modelli hanno all’interno piccoli LED. Se scegliete questo tipo di piastrelle, assicuratevi che il posatore usi un collante trasparente.