Complementi d’arredo eco sostenibili: come sceglierli?

Complementi d’arredo eco sostenibili: come sceglierli?

Esistono persone ossessionate dai mobili, altri invece neanche si accorgono che ci sono. In un modo o nell’altro, fare scelte in totale rispetto per l’ambiente può avere un grande impatto sul pianeta e sulla salute. Il moderno movimento per la sostenibilità ha attratto un numero non indifferente di designer d’interni ma la domanda sui complementi d’arredo eco sostenibili è: come sceglierli senza sbagliare? In questo articolo cerchiamo di chiarire dei concetti di base che potrebbero guidare la tua ricerca. Tra i prodotti e i marchi del settore molti hanno un budget non alla portata di tutti, ma non preoccuparti ci sono sempre modi economici per diventare ecologici e online si possono trovare molti siti che di settore che vendono complementi d’arredo a prezzi altamente competitivi (www.verdelillahome.com).

Consigli per scegliere i migliori complementi d’arredo eco sostenibili

Scegliere tra design e sostenibilità non sempre è semplice perciò vediamo insieme alcuni consigli per non prendere una decisione affrettata.

  • Legno sostenibile certificato, il pianeta ha bisogno di più alberi e di conseguenza le pratiche che portano alla deforestazione non vanno affatto bene. Non solo gli alberi assorbono anidride carbonica e producono ossigeno, ma mantengono fredda la superficie del pianeta, tengono insieme il terreno in modo che possa rimanere ricco e forniscono l’habitat agli animali, e sono anche fonte di sostentamento per molte persone. Esistono modi sostenibili per raccogliere il legno come da foreste coltivate in modo sostenibile e legname riciclato.
  • Mobili realizzati con materiali di recupero, il legno può durare davvero molto tempo perciò il legno di recupero solitamente proviene da vecchi mobili o case. Alcuni legni recuperati provengono anche da tronchi recuperati dal fondo dei fiumi o dal fondo di bacini artificiali. I mobili realizzati con legno di recupero sono un ottimo esempio di efficienza delle risorse.
  • Il bambù che non è affatto un albero, ma un’erba e rappresenta una famiglia di erbe che variano in dimensioni da minuscole a enormi e di colore dal verde lime al marrone rossiccio. Cresce rapidamente ed è molto versatile, il bambù può essere utilizzato per i pavimenti, può essere modellato per i mobili, pressato e tagliato per fare tapparelle ecc.

  • Metallo riciclato e plastica, sempre più mobili vengono realizzati con materie plastiche e metalli riciclati. I materiali riciclati richiedono meno lavorazione e meno risorse e aiutano a sostenere il mercato dei materiali riciclati.
  • Riciclabile e smontabile, un buon arredamento eco-compatibile dovrebbe prestarsi facilmente alle riparazioni, allo smontaggio e al riciclaggio. Questi prodotti possono essere facilmente smontati, ordinati nelle loro parti costitutive e riciclati quindi quando acquisti mobili stai lontano da mobili fatto di pezzi inseparabili.
  • Cerca mobili durevoli e riparabili, uno degli aspetti più importanti, ma spesso trascurati, dei prodotti sostenibili è la durabilità. Se qualcosa è robusto e può essere riparato riduce le possibilità che finisca in discarica. I beni durevoli possono essere tramandati da persona a persona.
  • Mobili a bassa tossicità, quando compri un mobile, lo porti a casa e lo metti in una stanza, non si limita a stare lì fermo, non importa di che cosa sia fatto, è probabile che stia rilasciando sostanze nell’aria. I materiali sintetici o quelli trattati con sostanze sintetiche possono neutralizzare sostanze chimiche tossiche come i composti organici volatili (COV), sostanze chimiche che sono state collegate a difetti alla nascita, disturbi endocrini e cancro. Tutti dovrebbero essere consapevoli del tipo di sostanze chimiche che si hanno in casa soprattutto se vi vivono bambini o animali domestici che sono inclini a leccare le cose.

Fonte: Complementi d’arredo eco sostenibili: come sceglierli?