La locuzione Geografia (dal latino geographia) viene definita come la scienza che si occupa in senso lato della descrizione, della spiegazione e della trasmissione delle conoscenze su situazioni e processi che nascono e si sviluppano in una determinata area sulla superficie terrestre. Infatti, quando parliamo di Geografia il nostro ricordo corre alla materia che viene insegnata a scuola. Questa categoria è quella più conosciuta e più studiata anche se i professori che se ne occupano sono ancora troppo pochi. La disciplina è materia di studio in diversi corsi di laurea ma è possibile specializzarsi anche grazie alla didattica di un master in geografia. Questi corsi post-laurea sono accessibili sia attraverso università tradizionali sia atenei che applicano la metodologia e-learning come l’Università Telematica Niccolò Cusano che ha sede a Roma.
In un’accezione più moderna, la locuzione Geografia supera quella classica e assume connotazioni che afferiscono a settori diversi. La distinzione fondamentale è quella tra Geografia Fisica e Geografia Umana. Mentre la prima, Geografia Fisica, riguarda la comprensione di quelle che sono le dinamiche legate ai paesaggi fisici e dell'ambiente e come questi nel tempo mutano. In questo ambito vi rientra la biogeografia, climatologia, meteorologia, geografia costiera, ecologia del paesaggio, idrografia, oceanografia, ecc.
La Geografia Umana approfondisce le dinamiche, anche comportamentali, degli esseri umani come singoli e in fase di interazione con altri soggetti o con l’ambiente circostante. In questo caso l’accezione Geografia va considerata in senso lato in quanto si occupa di comprendere i processi responsabili della formazione delle società/comunità. L’esperto dovrà effettuare le indagini considerando gli aspetti economici, sociali, culturali e politici. La Geografia Umana esplora il modo in cui gli esseri umani interagiscono con il loro ambiente nel tempo e nello spazio.
Da questo ultimo settore è possibile fare un’ulteriore distinzione tra Geografia della Popolazione, Economica, Culturale, Rurale, Politica, di Invecchiamento o Gerontologico, Matematico, dell’Innovazione, Femminista. Geografia della Popolazione: studia il modo in cui gli esseri umani sono distribuiti sulla terra. Questa viene detta anche demografia. Geografia Economica: è la disciplina che si occupa dello studio della distribuzione geografica dei diversi fattori economici, e l’influenza di tali fattori sui Paesi, regioni, continenti e, più in generale, sulle società umane.
Geografia Culturale: si occupa di studiare le relazioni esistenti tra gli esseri umani e il paesaggio. Geografia Rurale: approfondisce il mondo rurale e le relative strutture, nonché i sistemi agrari e le relative attività economiche che comprendono l'agricoltura, l'allevamento e le varie attività turistiche. Geografia Politica: si occupa di studiare i differenti esiti, nei diversi luoghi, dei processi politici e di potere. E pertanto quest’area afferisce anche al campo multidisciplinare degli studi internazionali. Geografia di Invecchiamento o Gerontologico: è quella branca della geografia umana che si occupa di comprendere quelle che sono le implicazioni socio-spaziali dell'invecchiamento della popolazione, e di come queste siano influenzate dall’ambiente fisico-sociale. Tutto ciò dovrà avvenire tenendo conto di indicatori come abitazione, quartiere, città, regione.
Geografia Matematica: è la branca che si occupa di rappresentare e misurare la Terra. Geografia dell’Innovazione: studia il rapporto tra territorio e innovazione. Infine troviamo la Geografia Femminista, fa parte della Geografia umana e adotta le teorie, i metodi e le critiche mosse dal femminismo sull’ambiente umano e la società.