Infortuni sul lavoro e malattie professionali nei cantieri edili: rischi e modalità di indennizzo

L'industria edile è essenziale per lo sviluppo delle infrastrutture e delle abitazioni, ma è anche uno dei settori con il più alto tasso di infortuni sul lavoro e malattie professionali. All’interno dei cantieri edili esistono numerosi pericoli che possono mettere a rischio la salute e la sicurezza dei lavoratori.

In questo articolo, esploreremo i principali infortuni e malattie professionali collegati al lavoro nei cantieri edili che si sono manifestati nell’arco del 2023, e discuteremo le misure preventive essenziali per proteggere i lavoratori e per tutelarli a livello legale.

I principali infortuni nei cantieri edili

Le cadute dall'alto rappresentano uno dei pericoli più comuni nei cantieri edili. I lavoratori che operano su impalcature, tetti o altre superfici elevate sono esposti a rischi significativi. Nel 2023, le cadute dall'alto hanno continuato a essere una delle principali cause di infortuni gravi e decessi nei cantieri. La prevenzione e la formazione continua unita all’utilizzo dei DPI sono i principali strumenti che possono portare a limitare gli incidenti di questa tipologia.

L'uso di macchinari pesanti come gru, escavatori e betoniere è essenziale nei cantieri, ma comporta anche un alto rischio di incidenti. Gli errori operativi, la scarsa manutenzione dei macchinari e la mancanza di formazione possono portare a gravi infortuni. Anche in questo caso la prevenzione richiede una formazione rigorosa per gli operatori, l'adozione di protocolli di sicurezza rigidi e l'uso di attrezzature con adeguate misure di sicurezza.

I cantieri edili poi sono spesso scenari di crolli improvvisi di strutture o cedimenti di scavi. Questi incidenti possono intrappolare i lavoratori sotto macerie, causando lesioni gravi o fatali. In questo caso le cause che portano all’incidente possono essere una progettazione inadeguata, la mancanza di supporti corretti e le condizioni del suolo instabili, perciò, è fondamentale avvalersi dei corretti supporti e studi attuativi per evitare incidenti pericolosi e inutili.

Malattie professionali nei cantieri edili

Con l’aumento dei cantieri e dei lavori edilizi post covid sono aumentante in modo preoccupante le percentuali degli episodi di malattie professionali e infortuni sul lavoro.

Per quanto riguarda le malattie professionali al primo posto, con una percentuale del 75,4% (tre casi su quattro), troviamo le malattie del sistema osteo-articolare e quelle a carico del tessuto connettivo.

Queste sono seguite da quelle del sistema nervoso (10,5%) a pari dati con quelle dell’orecchio e dell’apofisi mastoide (10,5%). Seguono con percentuali minori le malattie a carico del sistema respiratorio e i tumori.

Stando poi ai dati Inail emerge che tra i casi indennizzati di malattie del sistema osteo-articolare la percentuale maggiore è a carico dell’articolazione della mano che è la parte del corpo più esposta a vibrazioni e più vulnerabile se si eseguono lavori ripetitivi nel tempo.

L'importanza della consulenza legale in caso di infortuni sul lavoro nei cantieri

In caso di infortuni nei cantieri edili o malattie da lavoro-correlate, richiedere una consulenza legale professionale per gli infortuni sul lavoro è cruciale per garantire che i diritti dei lavoratori siano tutelati e che questi vengano adeguatamente risarciti. Gli infortuni nei cantieri possono variare da lesioni lievi a incidenti gravi che comportano lunghe degenze ospedaliere, disabilità o invalidità permanenti o addirittura la morte.

Quando si verifica un incidente, il primo passo è richiedere cure mediche immediate in modo da farsi rilasciare un referto medico che riporti gli estremi dell’incidente e della problematica ad esso correlata. Successivamente, è fondamentale comprendere le proprie opzioni legali. Una consulenza legale specializzata può aiutare a navigare le complesse normative che regolano la sicurezza sul lavoro e l'indennizzo dei lavoratori.

Gli avvocati esperti in questo settore possono fornire supporto in vari modi:

Valutazione delle Cause dell'Infortunio: un avvocato specializzato esaminerà le circostanze dell'incidente per determinare se ci sono stati errori o negligenze da parte del datore di lavoro o di altre parti responsabili.

Gestione delle Pratiche di Indennizzo: lo studio legale assisterà i lavoratori nel presentare richieste di risarcimento ai sensi delle normative sul lavoro, aiutandoli a raccogliere tutte le prove necessarie e a compilare la documentazione corretta.

Rappresentanza Legale: in caso di controversie o rifiuto di risarcimento, un avvocato può rappresentare i lavoratori nei procedimenti legali, garantendo che i loro interessi siano adeguatamente difesi.

Consulenza sui Diritti del Lavoratore: i lavoratori riceveranno informazioni dettagliate sui loro diritti, incluse le prestazioni a cui hanno diritto, come indennità di inabilità temporanea o permanente, e altri benefici previsti dalla legge.

Inoltre, la consulenza legale può essere decisiva quando si tratta di affrontare i datori di lavoro e le compagnie di assicurazione che possono cercare di minimizzare le proprie responsabilità.

Nel 2023, con l'aumento dei casi di infortuni e malattie professionali nei cantieri edili, la necessità di una consulenza legale competente è diventata ancora più evidente. Se hai subito un infortunio o sospetti di avere una malattia professionale derivante dal tuo lavoro in cantiere, non esitare a cercare un consulente che possa proteggere i tuoi diritti e assicurarti il risarcimento dovuto.