Ecobonus 2016: ancora due mesi per usufruire delle agevolazioni fiscali

Anche quest’anno sarà possibile usufruire dell’ecobonus, ossia di una detrazione d’imposta pari al 65% delle spese sostenute per interventi di efficienza energetica confermato per l’anno d’imposta 2016.

In sostanza lo Stato intende favorire  e agevolare fiscalmente, con vari interventi non cumulabili tra loro, tutti quei lavori che consentono di rendere gli edifici efficienti dal punto di vista energetico: si pensi alla sostituzione degli infissi e alla coibentazione, che consentono il miglioramento termico, oppure alla sostituzione degli impianti di riscaldamento o all’installazione di dispositivi di ultima generazione come i termostati  intelligenti o dispositivi di domotica.

E’ inoltre inclusa tra gli interventi rispetto ai quali può fruirsi della detrazione anche l’installazione di pannelli solari, che peraltro costituisce di per sé una scelta conveniente in quanto consente di raggiungere l’autonomia energetica dell’edificio e, eventualmente, di vendere l’eccesso di energia prodotta al distributore locale.

La detrazione fiscale consiste in uno sconto da applicare direttamente sull’imposta lorda dovuta: esiste una tabella con gli importi massimi detraibili in relazione alle categorie di interventi e alle fasce di spesa,  inoltre è da tener presente che l’ecobonus non è cumulabile con altre agevolazioni fiscali previste per interventi dello stesso genere.               

All’interno della spesa si considera sia l’acquisto dei materiali e impianti necessari sia il pagamento delle prestazioni professionali necessarie (posa, realizzazione di opere eccetera).

 

Altro incentivo fiscale confermato per l’anno 2016 e anch’esso connesso all’efficientamento energetico, è quello relativo all’acquisto di mobili ed elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ (classe A per i forni) acquistati per un’abitazione oggetto di ristrutturazione edilizia per la quale si usufruisce di detrazione fiscale. In questo caso sarà possibile detrarre il 50% della spesa sostenuta, tuttavia l’intervento è connesso ad opere di ristrutturazione, risanamento o manutenzione straordinaria.

 

A chi si accinge a ristrutturare casa conviene quindi prendere in considerazione questo incentivo per rifornirsi di elettrodomestici moderni a risparmio energetico approfittando, contemporaneamente, della possibilità  di sostituire i vecchi mobili e rinnovando gli ambienti.

In tal caso sarà necessario disfarsi dei vecchi mobili e elettrodomestici: per i primi sarà possibile rivolgersi a ditte che si occupano di smaltimento rifiuti Roma, mentre per gli elettrodomestici ormai quasi tutti i rivenditori si occupano del ritiro dell’usato senza costi aggiuntivi, al momento della consegna. 

Per usufruire di tali agevolazioni è fondamentale la presentazione degli interventi effettuati, ecco il riepilogo di quanto richiesto:

– Attestazione da parte di un tecnico abilitato dell'intervento fatto, che soddisfi i requisiti necessari. Questo documento può essere sostituito da una certificazione dal produttore nel caso di infissi e caldaie. 

– Ricevute dei pagamenti fatti 

– Certificazione energetica